L'endometriosi colpisce oltre 3 milioni di donne in Italia.
L'endometriosi è una patologia ginecologica ormone dipendente,
infiammatoria cronica che provoca sintomi di dolore pelvico che incidono
sul benessere fisico, mentale e sociale delle donne in età riproduttiva
(Bianconi et al., 2007).
Colpisce oltre 3 milioni di donne in
Italia. L’incidenza è spesso sottovalutata e ciò determina un ritardo
nella diagnosi. Le donne che ne soffrono sono spesso incomprese e
pertanto soffrono anche psicologicamente.
E’ caratterizzata dalla
presenza di tessuto endometriale (quello che riveste la cavità uterina)
al di fuori dell’utero.Questi tessuti ectopici rispondono ogni mese
alla normale azione ormonale come farebbero nel tessuto
uterino,ispessendo, sfaldandosi e sanguinando.
In base alla localizzazione dell’accumulo delle cellule endometriali si distinguono:
- Adenomiosi: presenza all’interno dell’utero,nello spessore del miometrio.
- Endometriosi
esterna pelvica: sul peritoneo pelvico o organi pelvici. (ovaie,
legamenti uterini, setto retto-vaginale, vescica, tube...).
- Endometriosi di organo/tessuto: fuori delle pelvi.
L'endometriosi è una patologia ad eziologia ancora sconosciuta e certa.
La disregolazione immunitaria è stata proposta come meccanismo che permette l'impianto e la crescita dell’endometrio ectopico.
L’insulina resistenza e l'infiammazione peggiorano il quadro sintomatologico della patologia.
Quali sono i segni e i sintomi dell'endometriosi?
- Il dolore pelvico che si verifica di solito appena prima delle mestruazioni e diminuisce dopo le mestruazioni
- Rapporti sessuali dolorosi
- Crampi durante il rapporto sessuale
- Crampi o dolore durante i movimenti intestinali o la minzione
- Intestino irritabile,gonfiore addominale
- Cefalea
- Fatica cronica
- Sentimento di tristezza e/o frustrazione perché spesso non ci si sente comprese
Terapie per l'endometriosi
Non
sono disponibili terapie che permettono di eliminare la causa perché è
ancora sconosciuta, ma solo approcci che hanno come obiettivo
l'eliminazione o riduzione della sintomatologia e possono essere di tipo
chirurgico e/o ormonale.
Terapia chirurgica classica o
per via endoscopica: dalla semplice asportazione dei focolai di malattia
ad isterectomia e annessiectomia (asportazione di ovaie e tube) nei
casi più gravi.
Parallelamente la chirurgia potrà riguardare anche
eventuali altri organi interessati (intestino, vescica, rene,
uretere,polmone) nel caso in cui la sintomatologia sia importante e/o il
tessuto endometriale abbia creato aderenze tali da compromettere anche
altri organi.
Terapia ormonale: analoghi del GnRH, inibitori
dell’aromatasi, danazolo, progestinici,estroprogestinici, mettendo a
riposo a riposo le ovaie attraverso una menopausa indotta o una
mestruazione fittizia.
L’alimentazione può aiutare nella riduzione della sintomatologia dell'endometriosi?
Nella mia pratica clinica ho avuto modo di constatare che è possibile! (laddove non è indispensabile la terapia chirurgica).
La
terapia alimentare,abbinato ad uno stile di vita attivo, e una
specifica integrazione di supporto, risulta un validissimo supporto per
la riduzione dell’intensità e la frequenza dei dolori.
Tutto ciò ha come ratio che il nostro corpo è sensibile a ciò che si mangia rispondendo ad un’ alimentazione non adeguata alle proprie esigenze con una esacerbazione dei sintomi, laddove invece una sana alimentazione “sostiene” il corpo che quindi si ha una riduzione della sintomatologia.
BIBLIOGRAFIA
- Influence of diet on the risk of developing endometriosis.Ginekol Pol. 2017;88(2):96-102. Review.
- Effectiveness of Dietary Interventions in the Treatment of Endometriosis: a Systematic Review.Reprod Sci. 2022 Jan;29(1):26-42.